Regole per rivestire la parete della tua casa con pietra naturale dagli spessori ridotti.

Regole per rivestire la parete della tua casa con pietra naturale dagli spessori ridotti.

Per rivestire una facciata con  la pietra naturale oppure con la pietra ricostruita è necessario conoscere bene il materiale con cui si ha a che fare, nonché tutte le tecniche e le procedure che si possono adottare perché il risultato sia soddisfacente. E’ importante non improvvisarsi “posatori” ed affidarsi a personale qualificato per evitare che anche utilizzando una bella pietra, il risultato possa trasformarsi in una delusione perché la pietra posata senza seguire le regole basilari.

Innanzitutto una perfetta posa deve tener conto del luogo in cui tale rivestimento verrà posato (interno/esterno , in zona montana oppure vicinanza al mare etc);  questo aspetto è importante per  scegliere il materiale perfetto, quindi il tipo di pietra ideale sia essa naturale che ricomposta, così che resisterà a lungo senza subire danni o variazioni inattese nel tempo.

Scegliere il tipo di pietra più adatto vuol dire anche trovare la pietra naturale oppure ricostruita che più si fonde con l’ambiente circostante oppure in linea con le specifiche architettoniche del progetto: una pietra ricostruita posata in riva al mare è da sconsigliarsi ad esempio  perché la salsedine con gli anni potrà danneggiarne i colori oppure se si richiedesse una pulitura meccanica a fondo non si potrebbe farla.

A seconda del tipo di pietra scelto si opterà per una tecnica di posa che varierà in base al modello scelto oppure alla scelta estetica desiderata;  si utilizzerà anche un collante considerando la superficie da rivestire ma  soprattutto considerando la necessità di usare prodotti che facciano evitare infiltrazioni d’acqua o la formazione del gelo oppure ancor peggio distacchi.

Andando nello specifico per quel che riguarda la posa, c’è una distinzione per posare le pietre a seconda del loro spessore e della tipologia: un buon posatore saprà posare un rivestimento in pietra a regola d’arte e se notassi che ha dei dubbi, valuta nuovi posatori perché ricorda: il risultato finale e dato solo ed esclusivamente dalla posa!

Perché il rivestimento in pietra risulti ben fatto, sia con pietre naturali che ricostruite, è fondamentale prendere i pezzi da diverse confezioni, miscelarli prima a terra e poi incollarli sulla parete  in modo che ci possano essere tagli diversi a dare movimento alla posa e dare al muro un aspetto  più naturale e armonioso possibile.

Conviene sempre iniziare dagli angoli, alternando le varie dimensioni, meglio se si seguono delle linee orizzontali preventivamente tracciate con un battifilo perché la posa risulti così più facile, lineare ma soprattutto armoniosa.

Un buon collante deve sempre essere consigliato dal produttore così da  assicurarsi  una  buona riuscita del lavoro di posa  e garanzia di tenuta nel tempo ; la posa si concluderà con una stuccatura fatta a regola d’arte che faccia risaltare le pietre che potranno rimanere in rilievo, oppure a filo stuccatura qualora vorremo la superficie livellata tra stucco e pietre liscia e omogenea.

Rivestire una facciata in pietra naturale sottile sopra un cappotto  termico.

Il momento più opportuno per isolare la tua casa è quando si riveste una facciata in pietra e si è già  così in ballo, dunque, con i lavori: mettere in cantiere anche l’isolamento del proprio edificio è la cosa più saggia da fare.

Schermare le pareti dall’esterno, vuol dire creare quella barriera che consentirà di creare nell’interno dell’abitazione una temperatura sempre confortevole che si mantiene costantemente. Oggi questa operazione è anche supportata da importanti incentivi come l’Ecobonus 110%

In inverno il calore verrà trattenuto all’interno di casa, abbassando i costi di gestione; allo steso modo il fresco d’estate si manterrà perché i raggi solari troveranno una barriera che non ne permetterà l’ingresso nella casa.

Si possono adoperare diversi materiali per creare un cappotto termico all’edificio, da quelli naturali che permettono anche di richiedere subito degli ecoincentivi solo per il fatto di aver scelto un materiale ecocompatibile, fino a quelli artificiali particolarmente adatti all’esterno come l’EPS:  in questo caso è importante  la ventilazione giusta per allontanare sostanza nocive che potrebbero sprigionarsi dopo l’installazione di un rivestimento in EPS.

Tra le soluzioni naturali più performanti abbiamo la lana di roccia, particolarmente utilizzata anche in combinazione con il cartongesso per creare una coibentazione sicura e spessa al punto giusto da garantire l’efficienza termica per la quale è stata usata, o anche le fibre di legno, che trattengono calore e limitano il dispendio energetico ai minimi livelli, compatibili anch’essa con un rivestimento in pietra della facciata.

Per poter applicare la pietra naturale sopra un cappotto è necessario irrobustire la parete e garantire una resistenza allo strappo di almeno 60kg/mq. Originepietra grazie a professionisti specializzati è in grado di garantire la posa ma soprattutto riesce a fornire al mercato pietre con un peso di 50kg/mq.

Come caratterizzare una parete con mattoni, legno, pietra ricostruita o pietra naturale?

La pietra rappresenterà  l’elemento predominante dell’arredo e con la sua unicità renderà  unici i tuoi spazi.

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